sabato 3 dicembre 2011

FRANCIA : Assumere un dipendente francese ? Quale accordo collettivo, quale stipendio e costo aziendale

A cura di Paul Bonsirven - Avvocato in Francia (Lione - Parigi) 
Le normative dell'Unione Europe e la legge francese riconoscono la possibilità per una azienda straniera di assumere in Francia un o parecchi dipendenti francesi residenti e lavorando in Francia. Una persona fisica può essere assunta da una ditta italiana sia come un vero e proprio dipendente che come un VRP. Si pongono allora le questioni di sapere per quale accordo collettivo applicare, quali funzioni e quale stipendio  e quale formalità di registrazione.

giovedì 24 novembre 2011

SPAGNA: La società controllata in Spagna non evita il pericolo della stabile organizzazione


Dott.ssa Comm.  Nuria Busquets
a cura di Nuria Busquets - dott.ssa commercialista in Spagna (Barcellona - Madrid)

Una recente Sentenza della Audiencia Nacional solleva una problematica ancora poco analizzata in Spagna: la possibilità di dover pagare in questo Stato, non solo le tasse dovute per l’utile della Società controllata, ma anche per gli interi utili della Casa Madre nella vendita di prodotti con destinazione Spagna.
La Sentenza analizza il caso di una società estera con società controllata spagnola che svolge mansioni proprie di Agente e che fattura una percentuale (provvigione) del fatturato della Casa Madre a clienti spagnoli.

La Audiencia Nacional da ragione alla Agenzia Tributaria spagnola nel tassare anche gli utili dichiarati in Italia dalla Casa Madre, derivanti dai margini dell’attività in Spagna, sulla base dei seguenti criteri :

mercoledì 16 novembre 2011

SPAGNA: Deposito presso cliente/distributore e tutela nel caso di mancata restituzione


A cura di Piero Viganego - Avvocato in Spagna (Barcellona e Madrid)



Il chiamato “consignment stock” di materiale presso il cliente o distributore é un sistema frequente di facilitazione della vendita.

Apparentemente, si tratta di un contratto estimatorio nel quale il fornitore invia i beni presso il magazzino altrui, dove gli stessi rimangono di proprietà del cedente.

In realtà questo non é cosí. La riserva di proprietà, anche stabilita per iscritto nel contratto, sarà soltanto illusoria in caso di fallimento del cliente/distributore, poiché la Legge Fallimentare spagnola integra nella massa fallimentare i consignment stock presso il cliente/distributore fallito.
É indifferente che il proprietario della merce si fosse riservata la facoltà di dare o meno l’assenso al prelievo da parte del cliente/distributore.

venerdì 11 novembre 2011

PORTOGALLO: Termini di pagamento


a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)


In Portogallo non esiste una legislazione specifica che sancisca termini perentori di pagamento.
La trasposizione della prima direttiva sul tema, direttiva 2000/35/CE relativa alle misure
di lotta contro i ritardi nei pagamenti in transazioni commerciali è avvenuta tramite il DL
32/2003 del 17 Febbraio.
Tuttavia la trasposizione non ha imposto termini perentori di pagamento, essendosi
limitata alle seguenti misure:

giovedì 27 ottobre 2011

PORTOGALLO: Recupero del credito in Portogallo – 1: Il decreto ingiuntivo


a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

La figura giudiziale più usuale per un recupero del credito è la figura della “injunção” che corrisponde all'omologo procedimento monitorio italiano del Decreto Ingiuntivo.

È una forma celere (procedimento monitorio) per ottenere certificazione giudiziale del credito caso si sia in possesso di sole fatture, e consiste nell'intimare giudizialmente del debitore al pagamento del saldo scaduto (piú interessi ed alcune spese), esponendo i fatti e documenti che stanno alla base della sussistenza del credito.

mercoledì 14 settembre 2011

FRANCIA : Recupero crediti procedure cautelativi e pignoramento dei conti Saisie conservatoire Saisie attribution



A cura di Paul Bonsirvan - Avvocato in Francia (Lione - Parigi)

Il Codice di procedura civile francese autorizza il creditore ad intraprendere alcune procedure cautelative nei confronti del suo debitore moroso.

Spesso tale procedura spinge il debitore a pagare oppure a convenire di un piano di pagamento con il suo creditore.

NUMEROSE SONO LE PROCEDURE CAUTELATIVE A DISPOSIZIONE DEL CREDITORE 

venerdì 2 settembre 2011

SPAGNA: Sospeso il TFR in Spagna


Avv Piero Viganego

a cura di Piero Viganego - avvocato in Spagna (Barcellona e Madrid)

Nel 2010 il Boletín Oficial del Estado (Gazzetta Ufficiale) annunciava la possibilità di introdurre la figura del TFR come strumento di capitalizzazione per i dipendenti, in linea con istituti già esistenti in altre normative. Considerando la situazione attuale, si é posticipata l’eventuale introduzione di questa misura almeno fino al 2013. 

Per tale motivo, il fine rapporto in Spagna continua a strumentarsi attraverso le più comuni soluzioni (*): 

mercoledì 24 agosto 2011

PORTOGALLO: Costituzione e Gestione del Rapporto di Lavoro - 3 Vertenti previdenziali e fiscali

a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Importante ricordare che la contrattazione di dipendenti in Portogallo é effettuata al lordo e non al netto.

Per i contratti di lavoro il datore di lavoro é obbligato a pagare una retribuzione (fissa, variabile o mista) superiore al SMN (Salario Minimo Nazionale fissato in 485,00€ nel 2011), durante 14 mensilità (obbligatorie), oltre ad un sussidio pranzo (nel caso in cui non fornisca il pranzo com servizio mensa o ticket lunch). 

Sulle 14 mensilità esiste un onere previdenziale globale [TSU] pari a, nel regime generale, 34,75% del salário base, dei quali 23,75% a carico del datore di lavoro e 11% a carico del dipendente (Detratti dallo stipendio a titolo di trattenuta).

giovedì 4 agosto 2011

PORTOGALLO: Costituzione e Gestione del Rapporto di Lavoro - 2 Cessazione contratto di lavoro


a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Il contratto di lavoro puo cessare per caducità, revoca per muto accordo, licenziamento/risoluzione, denuncia unilaterale del dipendente (dimissioni).

Il contratto cessa per caducità com la realizzazione del suo termine risolutivo (per i contratti a termine); per impossibilità assuluta di dare o ricevere lavoro o per pensionamento (anzianitá o invaliditá) del dipendente. 

Il contratto cessa per revoca per muto accordo tra le parti, quando, nel rispetto della libertà contrattuale, entrambe le parti pattuiscono la fine del contratto di lavoro. A protezione del dipendente l’accordo di revoca del contratto di lavoro dev’essere scritto, ed é previso un diritto di ripensamento nei 7 gironi succesivi per il lavoratore se la firma di quest’ultimo, nella dichiarazione di revoca, non é stata riconosciuta da notaio.

domenica 24 luglio 2011

FRANCIA : AGENTE COMMERCIALE, VRP E PROCACCIATORE DI AFFARI ? I RISCHI

  a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)

Un'azienda può essere tentata di affidare a qualche intermediario autonomo sia persona fisica che società l'incarico di vendere i suoi prodotti.

A tale azienda l'ordinamento giuridico francese offre alcune possibilità :

l'agente vero e proprio (vedere i POST specifici su questo sito)

il VRP (vedere il POST specifico su questo sito)
e il procacciatore d'affari

Spesso l'imprenditore impreparato ricerca nella soluzione procacciatore di affari la possibilità di eludere i vincoli inerenti al dipendente – contributi e licenziamento - oppure all'agente – indennità di clientela-.

mercoledì 20 luglio 2011

GERMANIA : Germania : Il contratto di agenzia e l'estratto dei libri contabili

a cura di Till Otto Schillik - avvocato in Germania (Monaco di Baviera)


I diritti dell’agente tedesco - l’estratto dai libri contabili.Nei rapporti commerciali con un agente tedesco è regolarmente (salvo una clausola diversa nel contratto) applicabile la legge del paese nel quale l’agente ha la residenza abituale quindi nei rapporti con un agente tedesco la legge tedesca.Molto importante per l’agente è il diritto all’estratto contabile che in Germania è disciplinato dal § 87 c HGB (Handelsgesetzbuch – Codice Commerciale). Secondo il paragrafo 87 c,2 HGB l’agente può pretendere in qualsiasi momento un estratto contabile relativo a tutti gli affari per i quali è dovuta la provvigione ai sensi del § 87. L’estratto contabile è molto più ampio di un semplice conteggio.

martedì 19 luglio 2011

PORTOGALLO: Costituzione e Gestione del Rapporto di Lavoro - 1 Modalità Contrattuali

a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

La prima grande distizione jus-labotistica é tra i lavoratori dipendenti (com varie modalitá contrattuali) e i lavoratori indipendenti o prestatori di servizio (appalto). Questa distinzione é uguale a quella esistente nell’ordinamento giuridico italiano. Se il lavoratore dipendente é caratterizatto dal concetto di subordinazione e direzione, ovvero esegue ordini, orari e compiti, impartiti dal datore di lavoro, non essendo vincolato al risultato ma all’esecuzione, il prestatore di servizio non é soggetto alla direzione o subordinazione della controparte contrattuale ma semplicemente all’obbligazione di adempimento di un obbiettivo, compito, risultato, accordato com la controparte contrattuale. Se il rapporto di lavoro subordinato é regolato dal Códice del Lavoro l’appalto o prestazione di servizio é regolata dal Códice Civile. 

sabato 16 luglio 2011

FRANCIA : Vendere in Francia ? Legge da applicare e Convenzione di Vienna


a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)
Vendere in Francia implica di essere sottoposto ad una legge : pero se venditore e compratore non hanno deciso niente quale legge si applica ? La legge del venditore ? Oppure la legge del compratore ? Bisogna considerare il luogo del ricevimento dell'ordine oppure il luogo della sottoscrizione del contratto di vendita ?


QUALE LEGGE FRANCESE OPPURE ITALIANA ?

Dal 1 dicembre 2009 la risposta a questa domanda si trova nel REGOLAMENTO (CE) n° 593/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 giugno 2008 sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali - Roma I -


giovedì 14 luglio 2011

FRANCIA : Assumere un VRP ? Legge applicabile e Contratto

a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)

L'ordinamento giuridico francese permette all'impresa che ricerca intermediari persone fisiche di scegliere tra due figure principali : l'agente e il VRP (Viaggiatore Rappresentante Piazzista). All'incirca 20.000 agenti commerciali persone fisiche sono iscritto sull'albo degli agenti in Francia e oltre 160.000 persone fisiche sono assunte come VRP. La scelta del VRP rispetto l'agente permette all'azienda di avere un migliore controllo dell'attività dei venditori e quindi del raggiungimento delle obiettivi di fatturato.

martedì 5 luglio 2011

FRANCIA : Assumere un dipendente francese ? Quale legge e Tribunale, Rischio di stabile organizzazione



a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)
L'ordinamento giuridico francese permette a qualsiasi impresa straniera di assumere un dipendente francese direttamente in Francia e per lavorare in Francia.
DIPENDENTE FRANCESE : QUALE LEGGE APPLICARE IN UN RAPPORTO TRA UN AZIENDA ITALIANA E UN DIPENDENTE FRANCESE ?
Lo statuto dI dipendente viene gestito dal Codice del lavoro (e del Codice del Previdenza sociale (Sécurité Sociale) oltre ad un eventuale Accordo Collettivo.

mercoledì 29 giugno 2011

FRANCIA : agente commerciale francese ? Un alternativa con l'AUTOENTREPRENEUR

a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)

La Legge della Modernizzazione dell’Economia - LME - del 4 agosto 2008 ha instaurato una nuova figura imprenditoriale chiamata AUTO-ENTREPRENEUR (AE)

Tale forma imprenditoriale viene destinata alle persone fisiche e si applica dal 1 gennaio 2009.?

Questo statuto professionale ha avuto un vero successo con oltre 320.019 iscrizioni nel 2009 e 244.000 iscrizioni dal 1/1/2010 al 31/8/2010 ?

sabato 25 giugno 2011

USA : Brevi appunti sul “ CONSIGNMENT STOCK “ nel sistema legale americano.

 A cura di Giampiero Rinaldi - Avvocato USA (Bologna - New York)

Nel sistema legale americano il “ consignment stock “ , noto anche come “ memo “, è una figura giuridica prevista e largamente usata dagli operatori economici di quel paese, specie in commerci particolari come i commerci in pietre preziose e gioielli, ma non solo in quei settori.

La prima raccomandazione da fare all’operatore economico italiano che voglia utilizzare questo istituto , è quella di una grande attenzione e prudenza , poiché gli eventuali risultati potrebbero rivelarsi molto deludenti e molto dannosi, se l’uso di tale strumento giuridico non fosse fatto alla luce di una completa ed esauriente informazione, non avendo adeguatamente osservato tutte le procedure ed incombenze previste dalle norme americane in materia.

martedì 21 giugno 2011

PORTOGALLO: Procedura fallimentare in Portogallo. 2 – La procedura fallimentare in generale e l'insinuazione del credito al passivo

a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Dopo aver analizzato la procedura ed i consigli presupposto di una richiesta di fallimento, procederemo con una breve verifica del procedimento fallimentare con una speciale attenzione all'insinuazione del credito al passivo da parte di un creditore comunitario.


Con la dichiarazione di fallimento (che come abbiamo visto nel primo studio può essere completa o limitata e condizionata ad una cauzione) il giudice nomina un curatore scelto dalla lista ufficiale della regione. Oltre a ciò fissa già una data per la prima assemblea creditori e un termine per l'insinuazione del credito. 

mercoledì 8 giugno 2011

FRANCIA : Registro operatori comunitari : RCS SIREN cosa significa e come verificarlo ?


 a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)


Molte aziende italiane si trovano frequentemente con il problema delle partite IVA francese (TVA) non valide secondo le informazioni della Dogana o dell’Agenzia delle Entrate. A cura di P. BONSIRVEN Avvocato in Francia


NUMERO DI PARTIVA IVA FRANCESE :

 Ricordiamo che a qualsiasi soggetto francese all’IVA viene attribuito un numero individuale d’identificazione alla TVA (partita IVA francese)

martedì 7 giugno 2011

SPAGNA. Riforma del contratto di concessione di vendita di automobili e veicoli industriali.

Avv Piero Viganego
a cura di Piero Viganego - avvocato in Spagna (Barcellona e Madrid) 
La nuova legge spagnola dell’Economia Sostenibile, ha introdotto una novità in Spagna, la regolamentazione del contratto di distribuzione. L’ambito della norma si limita al rapporto tra fabbricanti e concessionari di automobili e veicoli industriali.

La tecnica legislativa utilizzata é criticabile per i seguenti motivi:
1.      Si tratta di una norma provvisoria, come quelle che in Spagna finiscono per essere durature. Pensiamo che la Ley de Suspensión de Pagos del 1929 é durata 74 anni.

mercoledì 1 giugno 2011

PORTOGALLO: Contratto di concessione vendita / distribuzione - la clausola del volume minimo d'affari annuale

a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Un’altra clausola che a volte può dare delle difficoltà interpretative è la clausola che preveda un volume minimo d’affari annuale.

In Portogallo è valida e perfettamente accettabile l’introduzione in un contratto di distribuzione una clausola di volume minimo d’affari annuale.

La definizione di una clausola di volumi d’affari annuale minimo, può essere fatta in vari modi, può definire un minimo manuale fisso e costante, per esempio 750.000,00€,  o può prevedere un minimo iniziale ed un incremento annuale costante, per esempio 750.000,00e annuali che devono aumentare del 3% ogni anno, oppure del 10% i primi 5 anni e del 5% negli anni seguenti.

lunedì 30 maggio 2011

GERMANIA : quale foro competente e legge applicabile?

a cura di Till Otto Schillik - avvocato in Germania (Monaco di Baviera)

Controversia con un acquirente tedesco?

Conviene radicare la causa in Italia oppure condurre il processo in Germania?

Un’impresa italiana è rimasta senza il pagamento della fattura per merce venduta in Germania e pensa di passare il mandato ad un avvocato tedesco per il recupero del credito in Germania. Il legale tedesco di fronte a questo mandato è tenuto a controllare innanzitutto l’eventuale competenza del giudice tedesco. In mancanza di un preciso contratto con una serie di clausole indispensabili (legge applicabile e foro di competenza) il legale tedesco può constatare una situazione creatasi con enormi difficoltà ed inconvenienze.
Questo articolo redatto da un avvocato tedesco che cura esclusivamente gli interessi di imprese italiane in Germania ha lo scopo di sensibilizzare l’operatore economico italiano a pensare a certi aspetti importanti prima di concludere un contratto con un acquirente tedesco.

lunedì 23 maggio 2011

PORTOGALLO: Contratto di concessione vendita / distribuzione: l'obbligo di riacquisto dello stock da parte del Preponente


a cura di Paolo Pozzan - avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Una delle questioni che normalmente sorge in caso di risoluzione di un contratto di distribuzione è sapere se esiste o meno l’obbligo di riacquisto dello stock da parte del Preponente.
In Portogallo la regola generale per il riacquisto dello stock è la libera contrattazione delle parti. Quindi se il contratto di distribuzione non prevede espressamente l’obbligo per il Preponente di riacquistare lo stock quest’ultimo non sarà, in linea di principio, obbligato a ciò.
Infatti nel sottoscrivere un contratto i distribuzione per concessione di vendita, il Concessionario ha assunto il rischio d’impresa quindi il rischio di avere degli invenduti.

martedì 17 maggio 2011

PORTOGALLO: Procedura fallimentare in Portogallo. 1 – La presentazione dell’istanza di fallimento presupposti e consigli.

a cura di: Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Il procedimento fallimentare portoghese, è abbastanza differente dalla procedura fallimentare italiana. Al fine di chiarire alcuni aspetti ed evitare idee errate, di seguito analizzeremo i punti più importanti.

Anzitutto a differenza dell’Italia, in Portogallo non esistono vincoli per la richiesta fallimentare. Non è richiesto valore minimo del credito, sentenze di certificazione del credito o pignoramenti negativi.
Questo significa che in base alla legislazione portoghese possono essere presentare istanze di fallimento anche basate solo su fatture e con un credito di poche centinaia di euro, visto che non esiste nessun limite minimo per presentare istanza fallimentare.
Ad ogni modo è evidente che più basso è il credito e meno certificato è (esempio basato in semplici fatture piuttosto che certificato da sentenza giudiziale) più difficile e rischioso diviene ottenere una sentenza favorevole.