sabato 30 aprile 2011

GERMANIA : Fallimento

a cura di Till Otto Schillik - avvocato in Germania (Monaco di Baviera)


Fallimento in Germania! Ahimè?

Nei rapporti commerciali italo-tedeschi riscontro spesso il classico comportamento del venditore italiano che non fornisce più merce al cliente tedesco che sembra di trovarsi in crisi e naturalmente non ci accettano gli affari proposti dal curatore fallimentare dell’impresa tedesca fallita.
Tutto sbagliato! Basta conoscere e rispettare alcune condizioni e presupposti previdenziali per non perdere soldi. Anzi! Con l’impresa tedesca rappresentata dal curatore fallimentare si fanno gli affari più sicuri.

mercoledì 20 aprile 2011

U.S.A.: Il sistema legale Americano - Panorama generale

Avv. Giampiero Rinaldi
a cura di Giampiero Rinaldi - avvocato in USA (Bologna e New York)


Il sistema legale Americano differisce notevolmente dai sistemi legali che ritroviamo generalmente nei paesi Europei.
Infatti questi ultimi sistemi si basano normalmente sul diritto Romano-Germanico e sul codice Napoleonico e sono detti sistemi legali di Civil Law.
Nei paesi di lingua inglese , l’origine del diritto è diversa : essa non deriva dalla rielaborazione del diritto Romano-Germanico e/o dal Codice Napoleonico . In essi l’influenza della civiltà romana non è stata abbastanza forte e non è durata a sufficienza la dominazione romana.

lunedì 18 aprile 2011

FRANCIA : Termini di pagamento massimi - multa civile 2.000.000 euro



   a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)


La legge francese del 4 agosto 2008 chiamata LME Legge di Modernizzazione dell'Economia stabilisce termini massimi obbligatori e sanzioni fino a 2.000.000 euro



A seguito della direttiva CE n. 2000/35 del 29 Giugno 2000 relativa alla lotta contro i tardivi pagamenti nelle transazioni commerciali, la legge francese, chiamata NRE (Nuove Regolazioni Economiche), in data del 15 Maggio 2001 stabiliva un termine di pagamento massimo di 30 giorni, salvo accordo contrario tra venditore e compratore, senza pero nessuna sanzione, salvo gli interessi di ritardi aumentati.

giovedì 14 aprile 2011

GERMANIA: Il tacito assenso


Avv. Till Otto Schillik

a cura di Till Otto Schillik - avvocato in Germania (Monaco di Baviera)


Un esempio per una differenza rilevante tra usanze ed abitudini commerciali in Italia ed in Germania.


Soprattutto quegli operatori economici che hanno voluto rinunciare ad una consulenza/assistenza preventiva spesso si vedono costretti a condurre un processo. Avviare una tale azione legale può essere costosa e comprende anche il rischio di non perdere solo il processo, ma anche un cliente e nel caso estremo addirittura un mercato. 

Soprattutto nelle pratiche di valore inferiore il costo dell‘azione legale può essere particolarmente sproporzionato riguardo al credito stesso. 

In molti casi le parti di un’azione legale vengono a sapere con l’emissione della sentenza come si sarebbero dovuto comportare e preparare ai conflitti, una lezione tardiva che si paga cara. 

venerdì 8 aprile 2011

PORTOGALLO: Propietà intellettuale - ovvero - la protezione delle vostre idee - 2

a cura di: Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

TUTELA GIURIDICA ALLE VIOLAZIONI DEL DIRITTO INDUSTRIALE
Cosa fare nel caso in cui, la nostra proprietà intellettuale, e piú specificamente la proprietà industriale sia violata.
La condizione indispensabile a qualsiasi tutela è ovviamente che esista un il registro.
Nonostante sia possibile agire solo civilmente richiedendo i danni patrimoniali derivanti dalla violazione del diritto industriale ed inibendo la continuità della violazione, la tutela prevista dall'ordinamento giuridico portoghese si basa soprattutto in una azione di responsabilità penale del colpevole.

domenica 3 aprile 2011

FRANCIA : Consignment stock in Francia Contratto di deposito in Francia


   a cura di Paul Bonsirven - avvocato in Francia (Lione e Parigi)


Offrire ai propri clienti francesi la possibilità di avere una certa quantità di merce a disposizione immediata presso il suo magazzino permette spesso di convincere il cliente di cambiare di fornitore e/o avere dei prezzi più competitivi (riduzione del costo del trasporto).



Inoltre nel corso degli ultimi due anni, alcuni grandi clienti francesi, adeguandosi alla legge francese sui termini di pagamenti massimi (45 gg oppure 60 gg - vedere il POST relativo a questo argomento) hanno richiesto al loro fornitori un tale deposito per compensare la riduzione dei loro termini di pagamento.