mercoledì 24 agosto 2011

PORTOGALLO: Costituzione e Gestione del Rapporto di Lavoro - 3 Vertenti previdenziali e fiscali

a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Importante ricordare che la contrattazione di dipendenti in Portogallo é effettuata al lordo e non al netto.

Per i contratti di lavoro il datore di lavoro é obbligato a pagare una retribuzione (fissa, variabile o mista) superiore al SMN (Salario Minimo Nazionale fissato in 485,00€ nel 2011), durante 14 mensilità (obbligatorie), oltre ad un sussidio pranzo (nel caso in cui non fornisca il pranzo com servizio mensa o ticket lunch). 

Sulle 14 mensilità esiste un onere previdenziale globale [TSU] pari a, nel regime generale, 34,75% del salário base, dei quali 23,75% a carico del datore di lavoro e 11% a carico del dipendente (Detratti dallo stipendio a titolo di trattenuta).

giovedì 4 agosto 2011

PORTOGALLO: Costituzione e Gestione del Rapporto di Lavoro - 2 Cessazione contratto di lavoro


a cura di Paolo Pozzan - Avvocato in Portogallo (Porto e Lisbona)

Il contratto di lavoro puo cessare per caducità, revoca per muto accordo, licenziamento/risoluzione, denuncia unilaterale del dipendente (dimissioni).

Il contratto cessa per caducità com la realizzazione del suo termine risolutivo (per i contratti a termine); per impossibilità assuluta di dare o ricevere lavoro o per pensionamento (anzianitá o invaliditá) del dipendente. 

Il contratto cessa per revoca per muto accordo tra le parti, quando, nel rispetto della libertà contrattuale, entrambe le parti pattuiscono la fine del contratto di lavoro. A protezione del dipendente l’accordo di revoca del contratto di lavoro dev’essere scritto, ed é previso un diritto di ripensamento nei 7 gironi succesivi per il lavoratore se la firma di quest’ultimo, nella dichiarazione di revoca, non é stata riconosciuta da notaio.