giovedì 24 novembre 2011

SPAGNA: La società controllata in Spagna non evita il pericolo della stabile organizzazione


Dott.ssa Comm.  Nuria Busquets
a cura di Nuria Busquets - dott.ssa commercialista in Spagna (Barcellona - Madrid)

Una recente Sentenza della Audiencia Nacional solleva una problematica ancora poco analizzata in Spagna: la possibilità di dover pagare in questo Stato, non solo le tasse dovute per l’utile della Società controllata, ma anche per gli interi utili della Casa Madre nella vendita di prodotti con destinazione Spagna.
La Sentenza analizza il caso di una società estera con società controllata spagnola che svolge mansioni proprie di Agente e che fattura una percentuale (provvigione) del fatturato della Casa Madre a clienti spagnoli.

La Audiencia Nacional da ragione alla Agenzia Tributaria spagnola nel tassare anche gli utili dichiarati in Italia dalla Casa Madre, derivanti dai margini dell’attività in Spagna, sulla base dei seguenti criteri :


  1. Coinvolgimento supplementare dell’Agente (Società controllata): se la controllata non si limita a realizzare un’attività ausiliare o preparatoria per le future vendite, ma svolge anche attività che vanno oltre il semplice invio degli ordini pervenuti dai clienti, affinché siano valutati, ed eventualmente approvati, in Italia. L’esempio chiaro di questa attività supplementare é la capacità della controllata di concludere operazioni in nome della Casa Madre.
  2. Controllo esaustivo della Società controllata in Spagna: se il personale della controllata non ha una certa indipendenza della Casa Madre e lavora sotto dettagliate indicazioni pervenute dall’Italia, allora ci troviamo con un altro elemento che avvicina la controllata ad un ufficio o sede della Casa Madre in Spagna, concetto che può determinare l’esistenza della Stabile Organizzazione.
  3. Localizazzione del rischio imprenditoriale: quando la controllata non é soggetta alle conseguenze positive o negative dello svolgimento della attività ed é la Casa Madre quella che incassa gli utili senza criteri oggettivi e senza capitalizzare la contollata o si assume le perdite senza ripristinare la situazione nella maniera  prevista in questi casi (riduzione e aumento di capitale), allora non esiste un vero distacco della controllata, ma praticamente uno svolgimento diretto della attività della Casa Madre in Spagna.
  4. Esclusività: il fatto di lavorare esclusivamente per la Casa Madre non porta automaticamente all’ambito della Stabile Organizzazione, ma é un elemento da valutarsi nell’insieme delle circostanze.

Si evidenzia una lotta delle diverse agenzie tributarie europee per incassare al massimo con un criterio troppo individualista. Quale sarebbe il criterio valido per chiarire questa situazione? Probabilmente, una soluzione sarà attribuire il vantaggio allo Stato dove si localizzi il centro decisionale della Casa Madre (Italia). In pratica, pagare le tasse nello Stato di residenza dell’Amministratore della Societa o della maggior parte dei membri del Consiglio. Comunque, le agenzie tributarie devono ancora chiarirsi tra di loro.