a cura di: Paolo Pozzan Avvocato in Portogallo (Porto Lisbona)
Nei termini della legge sul contratto di agenzia l'agente commerciale portoghese ha diritto ad una remunerazione calcolata secondo gli usi e costumi o in assenza di essi secondo equità.
Nei termini della legge sul contratto di agenzia l'agente commerciale portoghese ha diritto ad una remunerazione calcolata secondo gli usi e costumi o in assenza di essi secondo equità.
La remunerazione è normalmente composta da una parte fissa e da una parte variabile corrispondente ad una commissione sugli affari da lui conclusi. Il diritto alla commissione si estende anche agli affari non da lui conclusi direttamente, purché siano stati conclusi con clienti da lui procacciati.
L'agente mantiene il diritto alla commissione anche per clienti non da lui procacciati, nella misura in cui gli affari siano stati conclusi con clienti della zona geografica esclusiva o del suo circolo clienti esclusivo.
Il diritto alla commissione si mantiene in vigore solo in quanto si mantiene in vigore il contratto di agenzia.
Cessato il contratto di agenzia l'agente commerciale avrà diritto alla commissione per i contratti conclusi con i clienti da lui procacciati solo se provare che il contratto è stato concluso grazie alla sua negoziazione o ad un suo intervento essenziale, e sempre che siano conclusi in un tempo ragionevole dopo la cessazione del contratto di agenzia.
Il diritto alla commissione matura nel momento in cui si realizzi una delle seguenti due circostanze:
a - Il preponente abbia adempiuto il contratto, o avrebbe dovuto adempierlo in base al contratto concluso con il cliente.
b - Il cliente terzo abbia adempiuto il contratto (pagamento).
Basta la verificazione di una di queste due condizioni per l'agente commerciale maturare il diritto alla corresponsione della commissione
Il contratto può regolare la maturazione al diritto alla commissione da parte dell’agente, tuttavia, indipendentemente dai termini contrattuali il diritto alla commissione è acquisito sempre che il terzo abbia adempiuto il contratto o avrebbe dovuto adempierlo caso in cui il preponente abbia già adempiuto.
La legge sull'agenzia portoghese non fa quindi ricadere sull'agente commerciale l'eventuale onere di non adempimento da parte del terzo acquirente. Il che crea un problema di controllo da parte del preponente sulla solvibilità dell'acquirente finale, visto che l'agente, salvaguardando comunque il suo diritto alla commissione, può negligenziare questo aspetto.
Il diritto alla commissione acquisito dall’agente dev'essere pagato entro l'ultimo giorno del mese seguente al trimestre nel quale il diritto alla commissione è stato acquisito
Questo rischio di dover pagare commissione di crediti non riscossi può essere parzialmente corretto con la clausola dello star del credere, per cui l'agente garantisce personalmente l'adempimento del terzo acquirente. In questo caso tuttavia, l'agente commerciale matura il diritto alla commissione con la conclusione del contratto.
